Per la via normale al Monviso necessari ancora i ramponi e la picozza in quanto ancora parecchia neve dura sotto i Fornelli e al traverso della Est.
Ramponi anche per l'attacco della cresta Est anche se solo per pochi metri mentre dietro il torrione Saint Robert si può evitare la neve.
Ottime condizioni per l'arrampicata ed il trekking in generale

CONDIZIONI ALTA MONTAGNA

A oggi necessitano ancora picozza e ramponi per la via normale del Monviso, idem per la cresta est (per l'attacco ed i passaggi dietro il Torrione Saint Robert).
Ottime condizioni per l'arrampicata sulla Udine, Venezia, Roma, Granero, Punta Sella e Caprera.
Ottime anche le condizioni per il trekking.

Condizioni zona Monviso - ALTA MONTAGNA -

A oggi la normale del Monviso necessita di picozza e ramponi dal quota 3450, per la cresta est necessari ramponi e picozza per l'attacco e per il traverso alla base del torrione Saint Robert, ottime condizioni per le vie di arrampicata sui satelliti (Punta Sella, Roma, Udine, Venezia e Granero). Giro del Monviso classico in ottime condizioni.

CONDIZIONI GENERALI: bel tempo previsto per sabato e domenica mattina, domenica pomeriggio previsti temporali, zero termico a 3800/4000 m.

CONDIZIONI MONVISO: ancora neve sulla via normale, indispensabili picozza e ramponi. I canali sulla parete Nord sono diventati pericolosi per le alte temperature, una cordata è tornata indietro già sabato 30 maggio alla prima strettoia per mancanza di rigelo notturno e molta aqua che colava.

CONDIZIONI ROCCIA: La via dei torrioni alla Punta Venezia, presso il Rifugio Giacoletti è stata ulteriormente richiodata nei primi cinque tiri e allungata per altri cinque, con soste con catena e maillon, per una ripetizione occorrono 13 rinvii, l'uscita si trova a 60 m. dal bivacco.

N-O Monviso

Mercoledì 27 giugno, con il mio amico Giorgio Massone, ho salito una bellissima via di neve e ghiaccio sulla parete nord-ovest del Monviso. Non si tratta di una vera via nuova ma piuttosto di una rivisitazione in chiave moderna e "glaciale" della vecchia via Guillemin: la Guillemin sale a zigzag per rocce gradinate evitando i colatoi che noi invece abbiamo seguito.
Mi è sembrata una via molto bella e diretta, quasi tutta su neve ripida e ghiaccio, forse un pelo più facile della diretta del Triangolo, col vantaggio che attacca più in alto e quindi era ancora tutta ben innevata: La giornata era splendida e fredda al punto giusto con neve dura e ghiaccio ben formato. Anche la discesa per la sud è stata bella perchè per il freddo la neve era compatta anche al pomeriggio. Per ulteriori dettagli sulla via da noi seguita potete guardare gulliver.it
Ciao
Andrea Parodi